sabato 25 dicembre 2010

Bagrak - Mostro del Mese di Dicembre - Parte I

DESCRIZIONE
Il Bagrak è il re delle foreste pluviali della Wandia settentrionale: è umanoide nell'aspetto, ma alto di media 8 piedi (oltre due metri e mezzo) e dotato di un fisico massiccio ed eccessivamente muscoloso anche per la sua stazza. E' ricoperto da una corta peluria tigrata, che gli vale il secondo nome di orco-tigre ed ha mani e piedi dotate di robusti artigli retrattili. La testa, lievemente piccola di proporzione al corpo è dotata di una bocca con zanne e denti da predatore. Se il suo solo aspetto suscita paura in coloro che lo fronteggiano un solo sguardo dei suoi occhi ferini, che paiono misurare gli avversari così come un macellaio guarda una carcassa prima di sfasciarla, arrivano ad incutere un terrore tale da giustificare l'alone semidivino che viene attribuito a queste creature in una terra in cui il Bagha, il Dio-Tigre è molto considerato e venerato.

COMBATTIMENTO
Il Bagrak non teme di misurarsi in uno scontro e non ha remore ad affrontare una disparità numerica di tre o quattro a uno in suo sfavore. E' solito attaccare brandendo a mo' di mannaia una lama curva spessa e pesante che utilizza a pari ritmo con gli artigli, in un modo di combattere di una violenza brutale e selvaggia che mira a spezzare qualsiasi difesa dell'avversario e che non disdegna di ricorrere al corpo a corpo quando questo può essere a suo favore.
Nonostante la sua taglia l'orco-tigre è in grado di muoversi senza farsi sentire per balzare sulle sue ignare prede e spacciarle in uno sol colpo. Esso infatti non disdegna gli attacchi di sorpresa in quanto, a dispetto del suo aspetto bestiale, il bagrak non è un animale ma una creatura intelligente, capace di elaborare strategie e di valutare la forza dei propri nemici.
Visto il suo aspetto e la sua stazza chiunque incontri un Bagrak deve sostenere una prova su FReddezza contro 15 o essere soggetto a paura nei confronti di questo terribile predatore.

ECOLOGIA
Animale solitario per natura il Bagrak non ama la compagnia dei suoi simili. Talvolta è possibile però trovarlo a capo di una banda di orchi o come maschio dominante di un branco di tigri. E' solito rivendicare un territorio di 30 leghe quadrate (pari a circa 100 chilometri quadrati) come suo e lo difende dalle intrusioni di altri della sua specie, trattando invece predatori di diversa razza allo stesso modo delle altre prede, con la sola esclusione delle tigri. Nella stagione degli amori, in cui le femmine vanno in calore, i bagrak maschi che si trovano nei territori confinanti con quello della femmina vi entrano senza che vi sia uno scontro cruento per l'invasione. Il rituale di accoppiamento comincia con uno scontro fisico in cui il maschio deve dimostrare la sua supremazia per avere una possibilità di riprodursi e solo se questa è determinata prosegue con un corteggiamento a base di doni e prove di forza. Qualora più maschi vogliano accoppiarsi con una stessa femmina tra loro non vi saranno scontri, a patto che siano in grado di dimostrarsi più forti della femmina, ma l'unica competizione tra loro sarà quella di procurare all'orchessa-tigre gravida cibo per tutto il periodo della gestazione che dura circa 10 mesi. In quest'unica occasione si può avere la sfortuna di incontrare un gruppo di 2-5 Bagrak contraddistinti da una aggressività ancor maggiore di quella normale, già di suo elevata.
La Bagrak terminerà la gestazione dando alla luce d6+2 piccoli, che resteranno con lei fino al raggiungimento dell'età adulta, e che fintanto non saranno divenuti tali potranno cacciare tanto nel territorio della madre quanto in quello dei maschi che hanno preso parte al loro concepimento, senza temere alcuna ritorsione.

CARATTERISTICHE TIPICHE DELLA CREATURA

CARATTERISTICHE PECULIARI
Stile del Bagrak: come è stato già anticipato nel paragrafo del combattimento il modo di combattere di questa creatura è estremamente violento e brutale e si basa sulla supposta superiorità fisica rispetto all'avversario.
Malus
1. L'avversario è più forte del Bagrak: -7
2. L'avversario è più agile del Bagrak: -3
3. L'avversario usa un'arma dotata di portata offensiva maggiore di quelle del Bagrak: -2
4. L'avversario usa uno scudo: -2
5. L'avversario indossa un'armatura pesante: -1


SPECIALI
Armatura naturale:Pelliccia(5+1xMAX13)
Attacco naturale:Morso(4d6+3/2/40) persistente da +7 in poi, Artigli(5d6+3/2/45)

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